Quando ci viene chiesto come ottenere clienti con una campagna marketing, e cosa integrare nel proprio ecosistema digitale ci vien sempre un po’ da sorridere. Questo, perché le strade sono molte, ma una cosa vogliamo dirtela, la scorciatoia non esiste. Tra le varie metodologie annoveriamo la consulenza SEO, inbound marketing, lead generation per aziende sia organica che PPC e via dicendo.
Alcuni credono ancora nella favoletta della generazione di tonnellate di lead dal nulla o peggio: “Come fatturare mezzo milione di euro partendo dalla tua lista di contatti“. Mai letto?
Indice veloce degli argomenti:
- L’Ecosistema del Marketing Digitale
- Marketing oltre Google
- Pubblicità nativa o Native Advertising
- Social Media Marketing
- SEM – Search Engine Marketing
- Segnali di qualità
- Influencer Marketing
- E-mail marketing
- Snippet in primo piano
- Ottimizzazione per diversi dispositivi
- Ricerca Vocale
- Conclusioni
Tutto l’ecosistema digitale e il mondo di Internet è inondato di contenuti. Ogni giorno, gli utenti pubblicano oltre 4 milioni di blog, rendendo ancora più difficile, per noi esperti di marketing distinguersi dalla massa. Oggi si ha più probabilità di sopravvivere a un incidente aereo, rispetto a indurre gli utenti a leggere i propri contenuti.
Inoltre, nuove strategie, strumenti, motori di ricerca, dispositivi intelligenti e canali di marketing stanno emergendo e il lavoro per ottenere risultati, con la propria campagna marketing, risulta ancor più complesso e dispendioso. Come può una un’azienda con la sua strategia digitale affrontare tutte queste sfide? Ciò di cui la tua azienda ha bisogno, è un intero ecosistema digitale di marketing, che copra tutto per raggiungere più utenti.
Con questo articolo andiamo oltre la SEO e le tecniche attuali e affrontiamo qualche argomento nuovo da implementare nella propria campagna marketing.
L’Ecosistema del Marketing Digitale
Il digital marketing comprende vari strumenti o canali digitali per diffondere la tua autorità, inclusi motori di ricerca, social media, applicazioni mobile, applicazioni web, influencer marketing, e-mail marketing, ecc. E c’è molto altro! Te lo assicuriamo. L’implementazione di tutte queste strategie fornirà al tuo sito web un intero ecosistema di marketing digitale che non lascia nulla di intentato e sarà la prima scelta per gli utenti.
Oggi semplificheremo le strategie di cui le aziende hanno bisogno per creare un ambiente di marketing digitale adeguato per i loro risultati.
Marketing oltre la SEO su Google
È tempo di andare oltre Google. Secondo gli analisti, Amazon ha superato Google in termini di ricerche di prodotti. Ora, l’unica opzione per gli utenti non è più Google. L’utente passa da Amazon per acquistare prodotti o su iTunes per ascoltare gli ultimi podcast. Personalmente, il nostro canale digitale preferito è YouTube, quando siamo in cerca di qualcosa di nuovo e delle ultime tendenze. Nel 2020, in base alle preferenze dei contenuti degli utenti, cambierà anche la scelta dei motori di ricerca.
Se vuoi vendere prodotti, sarebbe il caso di avere una presenza anche su Amazon. Oppure, prendi noi con la nostra agenzia di marketing, dovremmo iniziare a creare contenuti video che mostrino alcuni suggerimenti utili per la tua azienda. Neil Patel crea articoli, video e podcast per diffondere i suoi suggerimenti di marketing in diversi formati in tutti gli angoli del mondo di Internet.
Pubblicità nativa o Native Advertising
La pubblicità native advertising è la versione a pagamento del contenuto. Come suggerisce il nome, “native” si riferisce alla pubblicità nativa del canale che la promuove. Ad esempio, un sito Web di notizie promuoverà articoli pertinenti alle notizie. Il BrandVoice di Forbes è un buon esempio di contenuto pubblicitario nativo. Come noterai, non sembra un banner pubblicitario o un annuncio display; piuttosto, sembra una parte del contenuto che stai già leggendo. È completamente nativo del canale e rilevante per i lettori di Forbes. La pubblicità native è più efficace, in quanto non impone annunci agli utenti.
D’altra parte, offre una grande quantità di conoscenza e attira traffico rilevante. La strategia SEO richiede mesi per aumentare l’autorità e visibilità della tua azienda; tuttavia, la pubblicità native advertising dà una rapida spinta ai tuoi contenuti. La combinazione di una strategia SEO e pubblicità native ridurrà il periodo necessario per avere la giusta visibilità. InterAd Inc. condivide un caso di studio in cui la società ha creato un ambiente SEO in sincronia con la pubblicità native per un negozio di e-commerce multi-lingua denominata K-Beauty Skincare. Nel giro di pochi mesi, il traffico e conversioni sono salite alle stelle. Vedi tu stesso i risultati:
Social Media Marketing
I social media sono un altro canale digitale in cui gli utenti trascorrono la maggior parte del loro tempo, sebbene sia un luogo di condivisione gli utenti non cercano nulla di specifico e tantomeno, importa loro scorrere tutto il feed su Facebook per leggere le storie condivise da altri. Qual è il danno di inserire i nostri post insieme a tutti gli altri? Si rischia di passare nell’oblio, tra i milioni di contenuti spazzatura. Con un marketing e una presenza sui social media, non puoi forzare gli utenti a leggere i tuoi contenuti. Piuttosto, è più come invitarli. E se seguirti o meno, resta una loro decisione.
Se gli utenti sono interessati, apprezzeranno i tuoi contenuti, e magari se sei fortunato saranno condivisi e commentati. Ottenere social engagement sui social media è un punto in più per i motori di ricerca; mostra che i tuoi contenuti meritano un posizionamento elevato. Non sempre è vero però. Monitoriamo competitor che hanno a malapena un mi piace sotto i loro post! E sono in cima alle SERP. Puoi mescolare le strategie di marketing dei social media con quella a pagamento.
SEM – Search Engine Marketing sui motori di ricerca
Search Engine Marketing (SEM) consiste nel creare annunci sui motori di ricerca per guadagnare traffico sul sito web. Un esempio di ciò sono gli annunci promozionali che vedi prima dei risultati organici. Gli annunci a pagamento ti aiutano a raggiungere la vetta dei motori di ricerca. Dal momento che è la prima cosa che gli utenti vedono quando cercano qualcosa, potresti ottenere i risultati sperati.
Non ti stiamo dicendo di abbandonare tutti gli altri metodi e concentrarti solo sugli annunci a pagamento. Alcuni studi dimostrano che gli annunci a pagamento ricevono solo il 3,4% dei clic, rispetto al 38,5% dei clic dei risultati organici. I risultati organici, come sempre, sono i vincitori.
Gli annunci a pagamento sono solo un modo per ottenere un rapido aumento del traffico, mentre il marketing organico richiede tempo per funzionare al meglio, ma genera più conversioni.
Segnali di qualità
Sai come Google decide il posizionamento del tuo sito? Misurando i segnali di qualità. L’algoritmo di Google cerca quattro segnali di qualità per classificare il tuo sito:
- Leggibilità dei contenuti: i tuoi contenuti sono facilmente leggibili e comprensibili?
- Qualità dei contenuti: i tuoi contenuti aggiungono valore all’esperienza dell’utente? Risponde alle domanda dell’utente? Offre ciò che gli utenti stanno cercando?
- Backlink: quante fonti esterne rimandano ai tuoi contenuti? Qual è la qualità di quelle fonti esterne?
- Social Mentions: quanto coinvolgimento ricevono i tuoi contenuti dai social media?
Le risposte a tutte queste domande sono il vero motivo per cui il tuo sito web si classifica in alto o in basso. Il mantenimento di questi quattro segnali di qualità consente di ottenere un posizionamento elevato sui motori di ricerca.
Influencer Marketing
L’influencer Marketing è una tendenza di marketing in rapida ascesa e sempre più usata. Queste “star” dei social media non sono altro che celebrità per gli utenti. Se non sai se gli utenti leggano o meno i tuoi contenuti, sicuramente ascolteranno o seguiranno un influencer che promuoverà i tuoi prodotti o servizi. Leggi queste statistiche per conoscere gli effetti del marketing degli influencer:
- 4 su 10 Millenial credono che i loro influencer preferiti li capiscano meglio dei loro amici; 😱
- Il 53% (fonte AdWeek) delle donne ha effettuato acquisti ispirati ai post degli influencer sui social media; 😅
- Il 49% dei consumatori si affida alla raccomandazione degli influencer per effettuare acquisti;
Se l’Influencer Marketing non è ancora nel tuo calendario editoriale, stai perdendo una grande opportunità per raggiungere rapidamente gli utenti.
E-mail Marketing
Per quanto ti possa sembrare una forma di marketing vecchia, oggi è ancora d’oro! Una volta ottenuto l’accesso all’e-mail dei clienti (con la loro autorizzazione), l’email marketing si trasforma in uno dei canali di marketing più efficaci. Con un ROI del 4,400% e $ 44 di fronte a ogni $ 1 speso, l’e–mail marketing può superare tutte le altre strategie di marketing.
L’email marketing è una porta aperta per i consumatori. Il tuo contenuto gli arriva direttamente, il che funge da invito a utilizzare i tuoi prodotti e servizi.
Snippet in primo piano
Quasi tutte le risposte alle domande degli utenti sui motori di ricerca, vengono visualizzate negli snippet in primo piano. Con questi gli utenti non hanno bisogno nemmeno di fare click sui link dei siti web (i cosiddetti risultati a ZERO-CLICK), per non parlare della lettura dei contenuti. Il 34,4% dei risultati desktop non viene mai cliccato . Sui dispositivi mobile, i risultati senza clic hanno raggiunto il 62,5%.
Ora, la lotta non riguarda più il CTR o conquistare le prime pagine; piuttosto, si tratta di conquistare clienti con zero clic. E gli Snippet in primo piano sono il modo per farlo. Creano contenuti di valore che rispondono alle domande più frequenti degli utenti. Google recupera queste porzioni di codice, tra i migliori contenuti su Internet e gli conferisce un posto negli snippet in primo piano come ricompensa.
Ottimizzazione per diversi dispositivi
Gli smartphone in alcuni mercati hanno già superato le ricerche su dispositivi desktop. Dispositivi come smartwatch e smart TV stanno diventando parte della vita quotidiana degli utenti. Mantieni il tuo sito web flessibile per farlo funzionare su molti dispositivi. Altrimenti, finirai per perdere potenziali clienti che utilizzano dispositivi diversi dai desktop.
Ricerca vocale
ComScoreprevede che entro il 2020, il 50% di tutte le ricerche saranno “ricerche vocali”. Il 52% delle persone attiva i propri smart-speaker nei propri soggiorni. Il 25% nelle loro camere da letto, mentre il 22% nelle loro cucine.
Ciò significa che gli utenti inizieranno a parlare con Google e Company in tono colloquiale (ovvero parole chiave a coda lunga – long tail keywords). È necessario ottimizzare tutti i contenuti per parole chiave lunghe e conversazionali per rispondere alle domande di ricerca vocale degli utenti.
Conclusioni
Tempo e denaro sono entrambi essenziali per creare un intero ecosistema strategico digitale che porti traffico, lead e clienti. Ma se esegui un approccio intelligente, puoi far quadrare i conti. Ad esempio, Gary Vee crea 64 contenuti in un solo giorno. Ha suddiviso un contenuto di lunga durata in diversi formati, come audio, video, immagini, ecc.
Non si tratta di duro lavoro, ma di lavoro intelligente e pianificato. Si è anche duro! Il nostro ultimo ultimo consiglio è quello di tenere il passo con le tendenze. Tenere traccia delle novità e cambiare il comportamento degli utenti è la chiave per un brand di successo.