Questo mese inauguriamo l’angolo dedicato alle interviste ad imprenditori digital, a figure professionali che riescono a crescere e a trovare nuovi clienti grazie alla rete.
Per iniziare al meglio tale sezione del blog, giochiamo dentro casa, in Abruzzo, con la figura più influente nel campo del Wedding Planner, che si è prestata per tale intervista e che ringraziamo anticipatamente. Oggi vogliamo farvi conoscere Noemi Bellante, intervistata attraverso le domande di Vincenzo… Iniziamo?…
#1 – Dallo Speed Date a Wedding Planner? Qual è stato il percorso?
Il mio percorso è stato sicuramente particolare: nel 2014 ho iniziato ad organizzare eventi Speed Date in Abruzzo, la mia terra e presto sono arrivata anche a Torino, Milano e Roma. Si trattava di serate rivolte ai single alla ricerca del contesto giusto per conoscere nuova gente e magari anche l’anima gemella!
La soddisfazione dei miei primi clienti mi ha dato il coraggio di avvicinarmi al settore del wedding: dopo essermi formata come Event & Wedding Planner presso un’accademia di Roma, è iniziata la mia strada come organizzatrice di matrimoni ed eventi di ogni tipo.
#2 – Quanto secondo te la nostra regione è indietro sull’argomento Wedding Planner?
L’Abruzzo è ancora un po’ indietro sull’argomento Wedding Planning, ma penso sia solo questione di tempo: noto che le generazioni moderne, più indipendenti rispetto a quelle passate, preferiscono sempre di più organizzare il loro matrimonio rivolgendosi ad un professionista come il Wedding Planner piuttosto che a parenti ed amici che spesso rischiano di confondere le idee ai futuri sposi.
#3 – Quando diciamo Wedding Planner, immaginiamo una figura che si occupi di organizzare i matrimoni, ma c’è un vero e proprio decalogo per riconoscere un professionista da un amatore?
La figura della Wedding Planner affascina molti e tra questi c’è chi si improvvisa, chi è alle prime armi e chi ha anni di esperienza. Affidare l’organizzazione del proprio matrimonio a qualcuno è una scelta importante e per valutare la competenza o anche solo lo stile di un Wedding Planner, è consigliabile affidarsi soprattutto al web per dare uno sguardo alle recensioni e alle foto dei lavori svolti.
#4 – Hai un team di supporto? O sei completamente autonoma?
Considero parte del mio team tutti coloro che lavorano con me: dal reparto marketing e comunicazione, alle mie assistenti che mi seguono sempre, soprattutto per gli eventi/matrimoni più impegnativi e la rete di fornitori con cui collaboro abitualmente. Tutti uniti dallo stesso filo conduttore: la qualità, l’eleganza e l’idoneità a realizzare le diverse esigenze dei miei clienti.
#5 – Dai post del tuo profilo social Facebook, mi sembra di capire che tu abbia spostato l’asticella della qualità molto più in alto della concorrenza.
Ti crea problemi o vieni percepita come inarrivabile? La qualità viene espressa in ogni singolo pixel! Non è meglio per Noemi puntare solo a clienti in target?
Mi fa piacere che le foto dei miei lavori trasmettano questo ma non mi considero inarrivabile: un bel lavoro ha sicuramente i suoi costi ma si può ottenere un buon risultato anche con spese inferiori studiando una soluzione in linea con il budget del cliente.
Al momento la mie sedi sono in Abruzzo e Milano, ma lavoro anche su Torino, Roma o ovunque venga richiesto: non mi piace limitarmi ad una singola zona e non escludo la possibilità di organizzare matrimoni anche in Puglia o in qualsiasi altra regione del Sud Italia!
#6 – Come aiuti i tuoi clienti e cosa cercano in una figura come la tua? Tendenzialmente cercano dei valori, una persona che li guidi o badano solo al contesto?
Chi cerca una Wedding Planner desidera trovare una professionista ed un vero e proprio supporto che trasmetta empatia, sensibilità, affidabilità ma anche sicurezza e tranquillità: svolgere il mio lavoro in alcuni casi significa essere schietti avendo tatto o essere creativi ma allo stesso tempo quadrati. Chi sceglie i miei servizi riceve assistenza pratica e in alcuni casi anche psicologica per tutto ciò che riguarda l’organizzazione.
Ammetto che non è semplice e bisogna avere una certa predisposizione ma, ad ogni modo, penso che la scelta della propria Wedding Planner avvenga soprattutto basandosi sulle sensazioni a pelle oltre che valutandone i lavori.
#7 – Parte della tua visibilità è dovuta anche ai canali digital come social media e sito web. Quanto è importante per te Noemi comunicare e farsi trovare? Ti è d’aiuto nello svolgere la tua professione?
Ormai la comunicazione attraverso il web è fondamentale per qualsiasi professione, ma in particolar modo per la mia: i miei canali social ed il mio sito sono i mezzi attraverso i quali voglio comunicare il mio modus operandi e trasmettere la passione che metto in quello che faccio.
Basti pensare che ho una figura dedicata all’interno della mia azienda solo per la comunicazione. Insomma investo e lavoro grazie al web e penso sia lo strumento migliore per raggiungere una vasta fetta di mercato sia in Italia che all’estero.
#8 – Con quasi 100 k di follower sui canali Social, potremmo definirti l’Influencer più importate del settore Wedding? Imprenditrice Digital a tutti gli effetti?
L’imprenditrice digitale del wedding! (ride, ndr) A parte gli scherzi, non mi definisco una vera e propria Influencer: sono abbastanza riservata e non condivido qualsiasi cosa relativa alla mia vita privata e al mio lavoro. Sono consapevole che la quantità di contenuti genera curiosità e popolarità, ma voglio concentrare i miei social sulla mia figura di Event & Wedding Planner senza esagerare…
Per esempio, durante gli appuntamenti con i miei clienti o fornitori, preferisco concentrarmi su di loro, piuttosto che pubblicare una sfilza di stories cosa che invece accade durante un matrimonio o un evento poiché chi mi segue, le fa per me!
#9 – Quanto parte del digitale potrebbero aiutare Noemi Bellante ad arrivare negli Emirates o magari proprio in Dubai, Abu Dhabi? Come lo vedresti organizzare un matrimonio nella terra dorata?
Non nascondo il mio sogno. “Sarebbe qualcosa di straordinario e magari un giorno si realizzerà anche grazie al web come dicevo prima”. A dire il vero c’è nell’aria qualcosa ma concretamente non ancora mi sto muovendo per cui è presto parlarne ora. Sono stata a Dubai un paio di volte e me ne sono innamorata: una realtà totalmente diversa e per diversi aspetti molto più avanti rispetto alla nostra.
C’è una vera e propria ostentazione della ricchezza e allo stesso tempo un tasso di criminalità davvero basso: non nascondo che mi piacerebbe viverci in inverno! Già, lo immagino così un matrimonio a Dubai: un tripudio di fiori tra oro, cristalli e candele dai profumi mediorientali!
#10 – Progetti futuri: Quindi Tra Social Media e Sito web, comunicazione digital e Wedding Planner quali sono i programmi futuri di Noemi? Cosa c’è in cantiere?
Ho tanti progetti, sono un’ambiziosa megalomane a volte… (ride, ndr). Sicuramente il progetto principale è quello di continuare a lavorare con la stessa passione di adesso ed incrementare la mia clientela estera che sceglie l’Italia come destination wedding per il proprio matrimonio.
Tra i progetti più fattibili c’è poi quello di tenere un corso formativo per chi vorrebbe intraprendere la mia professione, oppure quello di organizzare un matrimonio all’estero, ma anche l’affermazione del mio wedding blog. Per quanto riguarda il resto, rimango ermetica… staremo a vedere!
#11 – Faccio un’affermazione: Noemi Bellante è un mix moderno di wedding planner con un trend fashion in pieno stile Vogue, ma con un anima sincera, emozionale e professionale, che potrebbe benissimo organizzare un Wedding a Borgo Egnazia.
Sbaglio o è realtà?
Ti ringrazio per i complimenti! Borgo Egnazia è un’affascinante location di Fasano ispirata alle forme e colori del tipico paesaggio pugliese; la conosco solo virtualmente per il momento, ma sarebbe bello visitarla ed organizzare un matrimonio anche lì: tutto è possibile grazie all’era digital in cui viviamo e che ha letteralmente abbattuto qualsiasi barriera!